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INTERVISTA A COACH POZZECCO

Oggi sono riuscito a intervistare un altro ex-cestista, che è appena diventato il Coach della nazionale azzurra di pallacanestro e che sarà coinvolta ad agosto nel Mondiale che andrà in scena nelle Filippine, in Giappone e in Indonesia. Ringrazio tantissimo Coach Gianmarco Pozzecco per essersi reso disponibile a rispondere alle mie domande.

  • 11 febbraio 2019 Dinamo Sassari: vince l’Eurocup, in campionato battete 3-0 l’Olimpia in semifinale e perdete la finale contro Venezia arrivando però a gara 7! La domanda è facilissima: cosa cavolo sei riuscito a creare con quel gruppo di giocatori per arrivare fino a quel traguardo incredibile?

 Ho avuto un gruppo fantastico di giocatori e con loro è stato facile allenare perché erano molto uniti e seguivano con estrema libertà e convinzione le mie indicazioni 

  • Nella stagione successiva, porti a casa la supercoppa italiana, in una sorta di rivincita contro Venezia. Va bene che io ho una stima di te estrema, però tutti questi traguardi, non mi sembrano facili per uno che non era così esperto, poi ovvio che, secondo me, tu hai il mio stesso carattere, quindi se ti ficchi in testa una cosa non ci sono Santi che tengono e arrivi a qualsiasi traguardo…

Hai ragione, ma come dicevo prima, quel gruppo era molto unito e poi devi sapere che il sassarese è una persona molto accogliente e disponibile e questo mi è stato d'aiuto anche per l'ambiente esterno

  • Adesso sei stato nominato Coach della nazionale, nell’anno in cui ci saranno i mondiali in Filippine, Giappone e Indonesia. Quale traguardo pensi che possa raggiungere la nostra nazionale?

 Il mio sogno è che arriviamo in fondo, ma la realtà è che ci sono sicuramente altre squadre molto più forti e competitive. Tieni conto che a seconda di come va il mondiale, dipende la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi del prossimo anno. Noi siamo carichi e ce la giochiamo, poi è ovvio che non so esattamente dove arriveremo, ma sicuramente daremo del filo da torcere anche alle altre nazionali europee. 

  • Adesso ti faccio una domanda che probabilmente ti avranno già fatto migliaia di volte, e probabilmente ti sei stancato di dare l'ennesima risposta su questo argomento piuttosto delicato: Paolo Banchero, a cui penso tu abbia già parlato, quando ci hai parlato, ti è sembrato sufficientemente motivato per essere considerato arruolabile da te o pensi che abbia ancora qualche dubbio?

 Con lui ci siamo visti e ci ha detto che sarà lui a decidere quando e quale decisione prendere riguardo alla maglia nazionale da indossare, quindi siamo in attesa. 

  • Ultimissima domanda: tre parole che descrivono il Pozzecco ex-giocatore, allenatore e uomo.

Dunque, ti dico: Passionale, Vivace e "uno che non si prende mai sul serio" 


Grazie ancora per esserti reso disponibile per questa mia intervista e soprattutto per esserti fatto conoscere dai nostri lettori